Giurista di vasta cultura e solida formazione, il Prof. Bernardini, dopo aver vinto il concorso a cattedra (1968), ha insegnato, dal 1969 al 1982, nella Libera Università di Chieti “Gabriele D’Annunzio” (sede di Teramo) – nella quale è stato prima Preside della Facoltà di Scienze politiche, poi Rettore, per due mandati (dal 1979 al 1985) – e, successivamente, nell’Università di Teramo. I suoi molteplici contributi scientifici, proposti per lo più in forma monografica, spaziano da temi di carattere generale ad argomenti legati all’evoluzione storico-politica delle relazioni internazionali, caratterizzandosi per il loro acume e spessore teorico, nonché per la capacità di fungere da stimolo costante all’elaborazione di visioni critiche di fenomeni giuridici di grande rilievo per l’ordinamento internazionale.
Proprio l’indomito e coerente spirito critico del Prof. Bernardini, e la Sua propensione a condurre battaglie civili (come la statizzazione dell’Ateneo chietino) e politiche, spesso controcorrente, sono tratti della Sua personalità che il Consiglio direttivo intende qui sottolineare nel momento doloroso del Suo trapasso.